Facendo il proprio ingresso sul mercato nel 2020, la konavent AG ha di certo scelto un momento davvero particolare. Abbiamo incontrato i suoi fondatori Roman Schmutz e Samuel Eichenberger per parlare delle sfide che hanno dovuto affrontare subito dopo il lancio.

Ad Aarburg l’Aar scorre all’indietro. La corrente colpisce le possenti rocce del castello della cittadina e forma così un ampio bacino portuale naturale. La controcorrente che ne deriva genera un grosso vortice che ha reso celebre il Comune anche al di fuori dei confini cantonali.

Lo scorso anno, a fare altrettanto clamore è stato anche un altro evento ad Aarburg: la fondazione della konavent AG , avvenuta subito prima dello scoppio della pandemia di coronavirus nel febbraio 2020.

«Inizialmente, avevamo in mente di seguire la corrente e di concentrarci sul cuore della nostra pluriennale esperienza», afferma Roman Schmutz, amministratore della konavent AG. Di conseguenza, il piano era fondare un’azienda commerciale e di servizi convenzionale nel settore dei motori per finestre come molte altre. «Ci siamo tuttavia resi conto molto presto che dovevamo modificare un po’ questa rotta e ampliare l’offerta con servizi per le automazioni di porte e portoni», commenta. Una buona idea, che i due imprenditori hanno avuto proprio al momento giusto: nel quadro della pandemia di coronavirus, la tecnologia per l’apertura senza contatto delle porte ha infatti aumentato il proprio valore di mercato. «Naturalmente, abbiamo sostenuto il prodotto con un’adeguata campagna di marketing», dichiara il contitolare Samuel Eichenberger. Le misure promozionali hanno avuto palesemente successo: «Dopo aver comunicato la nostra offerta verso l’esterno, sono subito fioccati gli ordini», aggiunge.

Il focus principale della konavent AG rimane ad ogni modo l’automazione per le finestre. Anche questi servizi rispondono alle esigenze dettate dai tempi: è stato infatti dimostrato che l’aerazione naturale dei locali interni contribuisce a ridurre il pericolo di infezione

dovuto al virus. Inoltre, le finestre elettriche automatizzate offrono un grande vantaggio nel campo dei risanamenti. «Prendiamo l’esempio di un edificio soggetto alla protezione dei monumenti: non vorrete certo deturpare i soffitti affrescati con orribili tubi», spiega Schmutz. In questi casi l’aerazione naturale è la soluzione ideale essendo praticamente invisibile.

L’aerazione automatica tramite le finestre ha un ruolo importante anche per quanto riguarda lo scarico di fumi e calore. «In caso di incendio è basilare disporre di un impianto per la ventilazione e l’espulsione di fumo e calore nella parte superiore dell’edificio o nel vano scale», spiega Schmutz. Così facendo, in caso di emergenza è possibile sgombrare dal fumo le vie di fuga in maniera che le persone possano utilizzare le scale per uscire all’aperto. In quanto membri dei pompieri volontari i due parlano qui per esperienza. «Quando durante un incendio non si vede più nemmeno a un palmo di naso, l’adduzione di aria fresca è fondamentale», commenta Eichenberger.

La concorrenza della konavent AG è ampia. Il punto di forza di questa PMI di Aarburg? «Siamo indipendenti rispetto ai produttori e possiamo dunque offrire molti più articoli di altre aziende, riuscendo così ad adattare in maniera ideale i nostri servizi alle esigenze dei nostri clienti». La konavent AG può contare su un organico di tre persone. Oltre ai due titolari, dell’equipaggio fa parte anche Silvan, il figlio di Roman Schmutz. La forza lavoro limitata costituisce una vera sfida: «Quando ci sono 30 lavoratori e uno si ammala, gli altri possono compensare la sua assenza», afferma Schmutz. Una piccola azienda può per contro sfruttare vantaggi come efficienza e flessibilità. «Le chiamate in arrivo, per esempio, non vengono gestite da un impersonale centralino computerizzato che le mette in attesa», dichiara Eichenberger. A suo dire, il settore edile è diventato molto effimero ed è quindi un vantaggio poter reagire rapidamente e offrire subito delle soluzioni.

Una corrispondente agilità è quanto i due si aspettano anche dalle aziende loro partner, come per esempio la OPO Oeschger. La collaborazione con il servizio esterno dell’impresa di Kloten funziona alla perfezione, commenta Eichenberger. «Come noi, anche Adrian Schneeberger non ha un anonimo numero verde aziendale», aggiunge ridendo. Schneeberger assiste la konavent AG fin dalla fondazione della società. «Quello che apprezziamo molto del servizio esterno della OPO Oeschger è che non sono dei venditori qualsiasi che piombano da noi in sede ogni due settimane cercando di appiopparci qualche nuovo prodotto, ma degli autentici partner che ci forniscono una consulenza solo per i prodotti di cui abbiamo realmente bisogno e che fanno progredire la nostra attività», dichiara Schmutz.

Schneeberger non può che essere felice di sentirlo. «Non siamo dei semplici venditori, ma svolgiamo sempre anche una funzione di consulenza», spiega. In precedenza il collaboratore del servizio esterno OPO Oeschger lavorava nell’artigianato. «Ho fatto per 30 anni il falegname e sono poi passato alle vendite per curiosità», racconta. Questo background lo aiuta a comprendere meglio i clienti. Specialmente nel campo

dell’automazione delle porte, Schmutz e Eichenberger sono ben felici di poter sfruttare le competenze specialistiche di Schneeberger.

Alla fine la fiducia reciproca ha addirittura fatto sì che la OPO Oeschger ampliasse il proprio vasto assortimento con nuovi prodotti. «La konavent AG ci ha per così dire spronato a migliorare e ampliare la nostra offerta», aggiunge. E, in fin dei conti, di questo beneficiano entrambe le parti. Schmutz dichiara: «La OPO ha inserito per noi nel proprio assortimento i 30 principali articoli della marca WindowMaster». Per loro ciò rappresenta una enorme comodità. Ad ogni modo, anche per la fornitura di materiale standard la scelta ricade sulla OPO Oeschger. «Quando ci serve qualcosa, ci basta fare un rapido ordine nello shop online e riceviamo il prodotto già il giorno successivo», aggiunge Eichenberger.

L’obiettivo a lungo termine della konavent AG è niente di meno che diventare il numero 1 sul mercato delle automazioni per serramenti. Per l’attuazione di questo piano, la piccola azienda può contare sul supporto della OPO Oeschger. «Quando rivolgiamo loro la richiesta di uno specifico prodotto, possiamo star certi che la OPO Oeschger la inoltrerà ai produttori: per la nostra attività si tratta pertanto di un’interfaccia decisiva».

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konavent ag
Fondata il 1º febbraio 2020 ad Aarburg, questa PMI è attiva nei settori dell’automazione per porte e finestre, così come della ventilazione e dell’espulsione di fumo e calore. Grazie alla sua indipendenza rispetto ai produttori, questa piccola azienda è flessibile e può sempre offrire ai propri clienti il prodotto che risponde alle loro esigenze.

www.konavent.ch